Apprendi i concetti chiave della tecnologia 3D (e le relative definizioni) per vendere il kit di strumenti della raccolta Substance 3D.
Per maggiori informazioni, consulta il glossario completo per ogni app Substance 3D:
Risorsa: tutti gli oggetti che costituiscono una scena 3D. Trame, materiali, luci e immagini sono tutti risorse.
CAD (Computer-Aided Design): per modelli CAD quasi sempre si intendono le progettazioni 3D che diventeranno oggetti fisici, prodotti fisicamente o stampati in 3D; si contrappongono ai modelli che restano all’interno del mondo virtuale.
Fotocamera: Substance 3D Stager consente agli utenti di posizionare più fotocamere da utilizzare per il rendering di una scena da una serie di angolazioni. Gli utenti guardano attraverso la fotocamera usando il riquadro di visualizzazione per inquadrare con precisione il contenuto.
Luce ambiente: un’immagine che viene usata per calcolare l’illuminazione di una scena. Le luci ambiente di solito sono create a partire da immagini HDR (ad ampia gamma dinamica). Le immagini non HDR non sono accurate fisicamente, quando si usano come luci ambiente.
Geometria: i punti totali di un oggetto. Ad esempio, un cubo di base o una scatola ha otto punti. La geometria può essere composta da qualsiasi cosa formata da uno o più punti.
Grafico: una catena o una rete di nodi intesa a generare uno o più risultati finali, come una texture o un materiale. I grafici sono costruiti collegando i nodi in sequenza e possono essere utilizzati per elaborare dati immagine e dati numerici. Nell’ecosistema di Substance 3D, il grafico è usato solo all’interno di Designer.
GPU (Graphical Processing Unit): un chip che esegue in modo efficiente operazioni usate comunemente nelle grafiche 2D e 3D. Le GPU solitamente si trovano sugli adattatori video. Nota: non tutti i dispositivi sono dotati di potente GPU, prendiamo ad esempio un Apple MacBook.
Da immagine a materiale: questa funzione fa parte di Substance 3D Sampler e permette agli utenti di convertire un’immagine o una fotografia in un materiale. Rispetto ai metodi manuali, aiuta inoltre a velocizzare questo processo.
Materiale: una raccolta di informazioni che aiutano a definire le proprietà di qualsiasi superficie su cui viene applicato. Spesso queste informazioni sono correlate a come la luce interagisce con una superficie, ad esempio irregolarità o colore. Può inoltre essere utilizzato per ottenere altri effetti, tra cui spostamento o mascheratura.
Trama: un oggetto in 3D. Nella maggior parte delle applicazioni, le trame sono costituite da vertici, bordi e poligoni. Le trame parametriche possono essere create con Substance 3D Designer.
Nodi: i blocchi per la costruzione di grafici. I nodi generalmente accettano uno o più input, eseguono determinati tipi di operazioni sulla base di tali informazioni e poi producono i dati modificati. I nodi sono alla base di programmi come Substance 3D Designer, Houdini e Nuke, nonché di shader basati su nodi.
Non distruttivo: un flusso di lavoro che consente agli utenti di modificare i contenuti in un modo che può essere cambiato o annullato senza variazioni definitive alle proprietà dei contenuti. Livelli, filtri, nodi e maschere sono tutti strumenti delle applicazioni Substance 3D, che permettono agli utenti di lavorare in modo non distruttivo, modificando e adattando i risultati ininterrottamente, pur preservando il contenuto originario.
- Parametro: un valore regolabile che può essere usato per modificare una risorsa. I parametri servono per controllare qualsiasi quantità. Ad esempio, molti materiali contengono parametri per adeguare aspetti come irregolarità o trasparenza. Le trame parametriche contengono i parametri che consentono agli utenti di regolare dimensioni e proporzioni, oltre a numerose altre opzioni.
- Modello parametrico: una trama 3D che può essere modificata all’interno di Substance 3D Stager e Designer, tramite parametri per controllare gli aspetti della trama. I parametri per ciascuno di questi modelli dipendono dalla trama, quindi un singolo modello parametrico potrebbe avere un parametro Smusso, mentre un altro modello no. Al momento, i modelli parametrici possono essere creati esclusivamente su Substance 3D Designer.
Materiale parametrico: un materiale 3D che può essere modificato all’interno di Substance 3D Painter, Designer, Sampler o Stager, tramite parametri per controllare gli aspetti del materiale. I parametri per ciascuno di questi materiali dipendono dal materiale stesso. Al momento, possono essere creati esclusivamente su Substance 3D Designer.
Rendering fisico (PBR) o shading fisico (PBS): un modello in grafica computerizzata che cerca di eseguire il rendering grafico sfruttando le proprietà fisiche reali.
Procedurale: un’immagine o un modello generato interamente da formule matematiche. A differenza dei bitmap statici disegnati a mano o delle trame modellate a mano, i metodi procedurali consentono agli utenti di cambiare e modificare i dati in molti altri modi dinamici.
Rendering: un’immagine creata usando un renderer.
Renderer: un programma creato per elaborare dati 3D come luci, trame e materiali per produrre immagini 2D.
Shader: definisce il comportamento di un materiale quando riceve le informazioni sulla luce. Alcuni shader possono essere semplici (come il toon shading) oppure più avanzati (come lo skin shading, che simula l’assorbimento della luce su una superficie).
Materiale di Substance: materiali procedurali realizzati usando strumenti di Substance 3D. La maggior parte dei materiali di Substance ha parametri unici che possono essere modificati per personalizzare il risultato finale.
Texture: un’immagine 2D creata per usarla in 3D. Le texture possono essere in scala di grigi (viene usato un solo canale) o a colori (si usano più canali). I materiali sono creati da una raccolta di texture, ognuna delle quali ha un ruolo specifico, ad esempio colore, irregolarità ed effetto metallico.
Mappatura: il processo di mappatura della geometria 3D in uno spazio UV 2D piatto, generato allo scopo di mappatura della texture.
UV: una rappresentazione di un modello 3D in uno spazio bidimensionale. Gli UV sono usati per la mappatura delle immagini 2D da uno spazio bidimensionale su una superficie del modello in 3D. Il processo di creazione di UV spesso viene descritto come un taglio di cuciture nel modello, per aprirlo e appiattirlo.
Riquadro di visualizzazione: il punto in cui la scena in 3D o 2D viene mostrata sullo schermo. Permette l’interazione con gli strumenti e la trama 3D, controllando la fotocamera.