Guida per la vendita di Adobe Substance 3D

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Concludere con successo una trattativa significa essere molto chiari sulle azioni che il cliente deve intraprendere e sull’impegno che deve assumere. Sarà tuo compito guidarlo nei vari passaggi per effettuare l’acquisto o aggiungere postazioni. Se la trattativa non si conclude con il risultato desiderato, ricordati di portare avanti il percorso intrapreso attraverso una serie di chiare tappe successive. Ad esempio, puoi pianificare una chiamata dimostrativa o aiutarlo a provare una nuova funzionalità o installare la versione di prova.

Ora che hai preparato la tua trattativa, è il momento di concluderla. Questa è la fase in cui dovrai rispondere a ulteriori domande e replicare a eventuali obiezioni.

Ricorda che obiezioni, preoccupazioni ed esitazioni fanno parte del processo decisionale e non indicano necessariamente che il cliente non voglia fare affari con te. Il modo in cui le gestirai determinerà il tuo successo.

Leggi le risposte a obiezioni comuni per risolvere le ultime questioni e garantire un impegno all’acquisto.

Quando il tuo impegno trova realizzazione ed è il momento di firmare il contratto, assicurati di confermare termini e condizioni con il cliente. Quindi lancia l’operazione successo con le risorse iniziali nella sezione Rinnovo.

Gestione delle obiezioni

 

SE IL CLIENTE DICE:

 

RISPONDI CON:


 

“Non trovo che Adobe Substance 3D sia abbastanza utile da farmi abbandonare il mio piano attuale.”

Con Adobe Substance 3D, avrai il vantaggio di tante funzioni uniche rispetto ad altre soluzioni 3D:

  • Strumenti standard del settore per il texturing come Substance 3D Painter, Sampler e Designer

  • Integrazione nativa con le app Creative Cloud senza necessità di installare o gestire plugin

  • Aumenti di produttività attraverso flussi di lavoro semplificati

  • Costi ridotti e maggiore tranquillità con un abbonamento condiviso nel team, gestito dall’Admin Console

  • Un flusso di lavoro non distruttivo e l’integrazione con le principali soluzioni software 3D di terze parti, oltre alla possibilità di disporre di una singola libreria unificata di materiali parametrici tra tutte le tue app

  • 100 risorse al mese, per utente, da una libreria di migliaia di modelli, luci e materiali personalizzati creati da specialisti e artisti ospiti di fama mondiale (i parametri modificabili consentono di realizzare infinite varianti; inoltre puoi raggruppare risorse da tutto il tuo team)

     

 

 

“Non vogliamo imparare a usare nuove app.”

La raccolta Adobe Substance 3D è intuitiva e facile da usare. Per maggiore assistenza all’inizio, forniamo materiali, modelli, luci e ambienti pre-configurati, di facile utilizzo. Inoltre, puoi sviluppare velocemente la tua competenza 3D con i video online su Substance 3D di Adobe

Se non conosci ancora la raccolta Substance 3D, guarda il video sulle funzionalità principali per ciascun prodotto.

 

 

 

“Non siamo ancora pronti a passare ad Adobe Substance 3D in questo momento.”

Gli strumenti digitali aiutano i team creativi a essere più produttivi ed efficienti, influendo positivamente sull’intera azienda. Inizialmente, puoi partire con poche sottoscrizioni. Porrai le basi per un contratto di programma VIP di Adobe; dopodiché potrai implementare velocemente postazioni aggiuntive, se i responsabili amministrativi dovessero farne richiesta.

 

 

 

“La raccolta Adobe Substance 3D for teams è troppo costosa.”
 

Adobe ha allineato il costo dell’abbonamento della raccolta Substance 3D a quello del precedente abbonamento per Substance Pro; inoltre, ha aggiunto un nuovo strumento e ulteriori risorse 3D (da 30 a 100 risorse/mese).

 

 

 

“Nel tempo il noleggio del software aumenterà di prezzo.”
 

Le licenze perpetue hanno un valore fisso nel tempo, mentre la raccolta Adobe Substance 3D offre un valore che aumenta nel tempo, soprattutto con la crescita dell’organizzazione. Adobe continua ad aggiungere funzioni, software e contenuti nuovi all’abbonamento senza aggiungere costi, includendo per di più tre importanti aggiornamenti all’anno per ogni applicazione.

Inoltre, bisogna considerare cosa significherebbe, anche in termini di costi, non avere accesso alla tecnologia 3D più recente.